In Piazza Fiera ogni anno prende vita un processo fuori dal comune: il Tribunale di Penitenza. All’ombra dei merli medievali, un Giudice supremo, affiancato da un’improbabile corte di consiglieri, esamina con ironia le accuse e le candidature per la condanna finale. Tra arringhe esilaranti, testimonianze improbabili e verdetti inappellabili, il pubblico assiste a un processo che mescola teatro, satira e coinvolgimento popolare.